Una sera d’autunno in una location molto originale le bolle di Manola Filiputti hanno incontrato i suoni di Stefano Andreutti in una mezz’ora di totale improvvisazione. E’ stato un momento molto intenso sia per gli artisti che per il pubblico, e la risposta è stata inaspettatamente entusiasta. Si è creata una atmosfera unica, sospesa, ricca di poesia, magia e quasi misticismo.
Dopo quell’episodio molte persone ci hanno chiesto quando era in programma la prossima performance e da quanto tempo lavoravamo assieme: ma noi ci eravamo conosciuti quello stesso giorno, poco prima dell’esibizione!
Il riscontro del pubblico, di alcuni colleghi artisti presenti e le sensazioni che abbiamo avuto entrambi durante quel momento ci hanno spinto a creare quello che è poi diventato “Fantasie in aria” che è andato in scena in prima assoluta il 9 marzo 2025 al Teatro di Zoppola (PN).
Questo spettacolo nasce proprio da quell’esperienza, e dalla volontà di creare qualcosa di unico nel suo genere che potesse sorprendere ed emozionare adulti e bambini.
Il lavoro è stato lungo ed ha richiesto molte ore di studio, prove, e lavoro pratico per realizzare la scenografia, ma abbiamo dato vita ad una proposta artistica curata in tutti i dettagli.
Lo spettacolo si sviluppa in sette quadri, librati in aria, come le note musicali o i pianeti. Gli effetti magici e cangianti delle bolle di sapone assieme ai suoni inaspettati e coinvolgenti, caratterizzano delle atmosfere sempre diverse. Una visita guidata attraverso un magico mondo di suoni, colori, forme, giochi, poesia, energia e fantasia.
Un mondo che si costruisce sull’interazione di vari “trick” di manipolazione delle bolle, per passare all’utilizzo di attrezzi classici come i cerchi di varie dimensioni, ed altri meno consueti come il tavolo luminoso, passando per le bolle di fumo, quelle di fuoco, quelli minuscole e quelle enormi, quelle più giocose e quelle più poetiche, e la musica creata da strumenti incantevoli quali campane tibetane, di quarzo e tubolari, handpan, metallofono, uniti a pad elettronici e loop station, gong, darabouka, chimes e molto altro ancora.
Il viaggio scorre velocemente tra una sorpresa e l’altra, tra un’atmosfera e l’altra, arricchito e guidato dai testi scelti e recitati da Roberto Pagura di Molino Rosenkranz che ne ha curato anche la regia.
La scenografia è molto curata e ricercata, ed assieme allo studio delle luci contribuisce a stupire lo spettatore ed a creare un movimento articolato ed interessante sul palcoscenico.
“Fantasie in aria” è uno spettacolo veramente nuovo e sorprendente, messo in scena con tanta energia, passione e dedizione.
Materiale Dutben:
2 Palchetti da 100X100 H.40
2 Palchetti da 100X100 H.60
2 Scalini da 100X40 H.20
1 Scalino da 100X40 H.40
1 Scalini legno da 100X30 H.20
1 Scalino legno da 100X30 H.40
1 Scalino legno da 90X30 H.20
5 Supporti completi per postazioni bolle
4 Cupole
Moquette 40 Mq.
Durante lo spettacolo non si utilizzano gas liberi
Esigenze tecniche:
LUCI 9 PC (3 Contro – 2 Tagli con piantane – 3 Frontali – 1 Sala) - 2 Led Bar con Mixer Luci
AUDIO: Impianto audio per sala – Mixer audio (utilizzo con 6 canali microfonici canon - 2 ingressi jack stereo - 1 ingresso stereo audio per computer)
3 Monitor da palco
Se presenti i seguenti microfoni: 4 Panoramici – 2 direzionali Shure 57 (con rispettivi cavi canon e jack)
6 Aste microfoniche
Presa corrente zona musicista
Palco
©Copyright. Tutti i diritti riservati.
Foto e video realizzati da Marco Cozzutti, Emanuele Silvestri, Annalisa Chivilò.
Sito web a cura di Filippo Riul filippo.riul@protonmail.com
Abbiamo bisogno del vostro consenso per caricare le traduzioni
Per tradurre i contenuti del sito web utilizziamo un servizio di terze parti che potrebbe raccogliere dati sulla vostra attività. Si prega di rivedere i dettagli nell'informativa sulla privacy e accettare il servizio per vedere le traduzioni.